AGGIORNAMENTO DEL 26/03/2020 ore 18.00
Cambia ancora il modulo per l’autocertificazione dei cittadini che intendono fare spostamenti. Ora contiene anche la conoscenza dei provvedimenti adottatti dalle singole Regioni. Cliccare sotto per scaricarlo.
NUOVO MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE
AGGIORNAMENTO DEL 23/03/2020 ore 21.00
Cambia di nuovo il modulo per l’autocertificazione dei cittadini che intendono fare spostamenti. Lo prevede una circolare inviata ai prefetti dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla luce del nuovo decreto del presidente del Consiglio pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e contenente ulteriori misure contro la diffusione del Coronavirus.
NUOVO MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE
AGGIORNAMENTO DEL 23/03/2020 ore 20.00
Il Presidente del Consiglio ha firmato il dpcm 22 marzo 2020 che introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il decreto in particolare dispone la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1.
Tali aziende possono proseguire la loro attività se organizzate a distanza o in modalità di lavoro agile (c.d. Smartworking).
Le imprese le cui attività non sono sospese dovranno rispettare tutte misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro, come da protocollo siglato nei giorni scorsi con le parti sociali.DPCM 22 marzo 2020ATTIVITA’ ESSENZIALI
AGGIORNAMENTO DEL 20/03/2020 ore 18.00
Oggi sono state emenate due ordinanze, una del Ministero della Salute e una della Regione Veneto che incrementano le limitazioni degli spostamenti delle persone rispetto la propria abitazione.
Le nuove limitazioni riguardano:
– Chiusure parchi pubblici, aree verdi, aree gioco;
– Attività motoria consentita in prossimità della propria abitazione (200 metri) e da soli;
– Chiusi tutti gli esercizi commerciali di somministrazione alimenti e bevande nelle aree di servizio e distributori;
– Nei giorni festivi è vistato spostarsi dalla propria abitazione.
Testo integrale delle ordinanze cliccando sotto.
ORDINANZA MINISTERO DELLA SALUTE
AGGIORNAMENTO DEL 17/03/2020 ore 13.00NUOVO MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE
Il Ministero dell’Interno ha rilasciato un nuovo modello che i cittadini dovranno utilizzare per le autodichiarazioni di spostamento.
Nel documento è presente una nuova voce con la quale l’interessato deve autodichiarare di non essere sottoposto a misure di quarantena e di non essere risultato positivo al virus COVID.
Vi ricordiamo che, come disposizioni dell’articolo 1, comma 1, lettera c, del decreto dell’8 marzo 2020, è prescritto il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena o risultati positivi al virus.
CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODELLO
AGGIORNAMENTO DEL 14/03/2020 ore 08.00
I comuni di Occhiobello e Sitenta con la collaborazione del nostro Gruppo hanno attivato il SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DI ALIMENTARI E FARMACI RISERVATO SOLAMENTE AD ANZIANI, AMMALATI E PERSONE CON PARTICOLARI NECESSITA’ DI ASSISTENZA.
Come funziona? I cittadini di Occhiobello potranno contattare telefonicamente gli esercizi commerciali di Occhiobello indicati sotto, mentre i cittadini di Stienta potranno contattare gli esercizi commerciali di Stienta anch’essi sotto indicati. Con la telefonata si prenoterà quanto desiderato di alimenti di prima necessità o farmaci e successivamente gli esercizi commerciali ci contatteranno per la consegna. Per avere la consegna in giornata si SUGGERISCE DI PRENOTARE ENTRO LE 10 DI CIASCUN GIORNO O COMUNQUE IL GIORNO PRIMA.
I nostri volontari consegneranno quanto richiesto depositando la merce davanti la porta, suonando il campanello e verificando a distanza che il materiale venga recuperato. NON CI SARA’ CONTATTO FRA I VOLONTARI E GLI UTENTI.
Sotto gli esercizi commeciali che hanno aderito e i loro numeri di telefono per prenotare.
AGGIORNAMENTO DEL 11/03/2020 ore 22.00Con il comunicato conclusosi poco fa, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato che a partire da domani è stata disposta la chiusura di tutte le attività commerciali e al dettaglio (ristoranti, bar, negozi, parrucchieri, estetisti, ecc) ad esclusione dei negozi alimentari, dei trasporti pubblici e dei servizi di pubblica utilità (farmacie, ospedali, banche, poste).Le aziende e le attività produttive potranno rimanere aperte, a condizione che adottino appositi protocolli a tutela della salute dei lavoratori. “Chiediamo a tutti voi uno sforzo reale, serio e tangibile nella lotta alla diffusione del Coronavirus, dopo l’incremento registrato oggi di oltre 2000 nuovi contagi.Tutti dobbiamo avere la responsabilità di chiederci, da qui al 3 aprile, se tutto quello che stiamo per fare è realmente necessario.Occore limitare spostamenti e uscite allo stretto indispensabile dettato esclusivamente da situazioni di necessità (lavoro, visite mediche, spesa alimentare) e rimanere a casa il più a lungo possibile. Queste indicazioni devono essere applicate con rigore anche a bambini e i ragazzi, ora a casa da scuola.Peraltro, il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nella conferenza stampa di oggi ha dichiarato che verrà richiesto di esibire l’autocertificazione anche in caso di spostamenti a piedi e non è esclusa l’adozione di misure ancora più stringenti.Sappiamo che si tratta di una situazione di disagio e difficoltà, ma saranno i nostri comportamenti delle prossime settimane a determinare il nostro futuro dei prossimi mesi, dal punto di vista sanitario e delle ricadute economiche su tutto il sistema.Se tutti pensano di poter fare una piccola eccezione le regole perdono qualunque tipo di efficacia.Responsabilità. Sacrificio. Rispetto del prossimo. Altruismo.” #insiemesipuò
AGGIORNAMENTO DEL 10/03/2020 ore 09.00
Con un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministrisi sono estese a tutto il terriotrio italiano le limitazioni degli spostamenti applicati alle 14 province del decreto precedente.
Fino al 3 aprile ci si potrà muoversi da casa solamente per ragioni di necessità, sanitarie e di lavoro contingibili e irrinunciabili. Pertanto scuole chiuse, uffici pubblici con orari limitati, locali pubblici chiusi e divieto di assembramento. Si potrà uscire certificando la motivazione attraverso un modulo di autocertificazione che riportiamo in allegato sotto e che per scaricarlo è sufficiente cliccarci sopra.
Per avere risposte alle tue domande clicca sui banner qui sotto e leggi quello a lato.
AGGIORNAMENTO DEL 09/03/2020 ore 09.00
Nella notte è stato firmato un nuovo Decreto dal Presidente del Consiglio dei Ministri che estende a numerose Province il divieto ai propri residenti di uscire dai confini e agli altri di entrarvi se non per motivazioni di necessità, salute e lavoro che dovranno essere autocertificate.
AGGIORNAMENTO DEL 25/02/2020 ore 20.00
A oggi, nessun caso di Covid-19 è stato registrato nel Comune di Occhiobello.
ATTENZIONE! UFFICI PUBBLICI APERTI, MA DISPOSIZIONI PER LA SALUTE DI DIPENDENTI E UTENTI
In data odierna è stata firmata un’ordinanza contingibile ed urgente (n°45/2020 scaricabile cliccando su questo link) che ordina che da mercoledì 26 febbraio e fino a nuove e diverse disposizioni, l’accesso del pubblico agli uffici comunali è consentito per urgenze e/o previo appuntamento telefonico, a mezzo pec o email. Fanno eccezione gli uffici anagrafe di Occhiobello e Santa Maria Maddalena, ufficio protocollo e polizia locale ai quali l’accesso sarà comunque controllato e regolamentato in modo tale da evitare la presenza contestuale di un eccessivo numero di utenti. L’amministrazione comunale invita, quindi, i cittadini che avessero necessità di rivolgersi agli uffici municipali, di preferire il contatto telefonico e la posta elettronica.
ATTENZIONE! OBBLIGO DI COMUNICAZIONE ALLA REGIONE PER CHI HA TRANSITATO E SOSTATO IN ALCUNI COMUNI LOMBARDI E A VO’ EUGANEO
Gli individui che dal 1 febbraio 2020 sono transitati ed hanno sostato nei comuni Lombardi di Bertonico, Casalpusterlengo; Castelgerundo; Castiglione D’Adda; Codogno; Fombio; Maleo; San Fiorano; Somaglia; Terranova dei Passerini e nel comune veneto di Vo’ Euganeo, sono obbligati a comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio – INFO:800462340 NUMERO VERDE attivato dalla REGIONE DEL VENETO – ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
ALTRE DISPOSIZIONI PRECEDENTI
Dopo la riunione tenutasi in Prefettura a Rovigo nella serata di Domenica, vista l’ORDINANZA N°1/2020 del Ministero della Salute e della Regione Veneto (clicca sul link per scaricarla) e l’Ordinanza Sindacale N°44/2020 (clicca sul link per scaricarla), sono adottate le seguenti disposizioni fino al 1 MARZO 2020:
- CHIUSI: scuole, palestre pubbliche e private, asili e tutte le scuole di ogni ordine e grado (infanzia, primaria e secondaria), asili nido (comunale e paritari), biblioteca, teatri, piscina comunale, palestre comunali e private, impianti sportivi (stadi e spogliatoi), centri anziani ricreativi, università popolare, locali notturni;
- ANNULLATI: eventi pubblici e privati fra cui manifestazioni, intrattenimento (musica dal vivo, concerti, karaoke, feste, corsi privati di musica, ballo, ginnastica, ecc), attività sportive e funzioni religiose (tranne funerali a cui si richiede ristretta partecipazione dei famigliari), attività parrocchiali;
- APERTI: uffici pubblici, farmacie, medici e pediatri, bar e ristoranti, negozi evitando eccessivi assembramenti e gli sportelli delle società erogatrici di servizi (acqua, luce, gas), poste, all’interno dei quali si raccomanda di mantenere una distanza di almeno un metro tra operatore e utente e fra utenti;
I mercati settimanali si svolgeranno regolarmente.
PRECAUZIONI:
Se volete scaricare l’opuscolo completo del Ministero cliccate sull’immagine sotto (Fonte Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità).
SINTOMATOLOGIA:
ASSISTENZA E INFOMAZIONI:
La Regione Veneto ha attivato il Numero Verde 800462340 per assistere e informare i cittadini sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus.
Il Ministero della Salute ha istituito il numero di telefono 1500 per rispondere alle domande dei cittadini sul nuovo Coronavirus 2019-nCoV. Rispondono dirigenti sanitari e mediatori culturali H 24 dalla Sala operativa del Ministero della Salute.
Per richista di assistenza al manifestarsi di sintomi il numero di riferimento è il 118.
Seguiranno aggiornamenti.